Negli articoli precedenti abbiamo parlato di biofilia, rigeneratività e progettazione rigenerativa. Essendo la natura l’elemento principale di rigeneratività, è importante introdurla negli spazi indoor per aumentare il potere rigenerativo di questi ultimi. Tuttavia, il solo inserire elementi naturali non è detto che porti rigenerazione e benessere; lo spazio deve essere adeguatamente pensato e progettato.
La visione della natura dalla o nella propria casa (o spazio chiuso, in generale) è un elemento importante che ha un impatto benefico sulla salute psicofisica, e questo può avvenire anche sotto forma di fotografie, quadri, profumazioni naturali e suoni della natura.
Come detto precedentemente, l'introduzione della natura all'interno della casa può avvenire sotto diverse forme. Avere delle piante in casa permette di avere delle esperienze rigenerative simili a quando ci troviamo in un ambiente totalmente naturale. Infatti, gli ambienti con piante sono percepiti come più confortevoli e con più emozioni positive e meno emozioni negative rispetto ad ambienti privi di piante; questo porta a una maggiore qualità della vita. Inoltre, la presenza di piante porta a una maggiore concentrazione e produttività diminuendo lo stress.
Le piante sono anche in grado di regolare la temperatura e l'umidità in una certa misura, e sono tutte funzioni benefiche per l'uomo. Possono essere considerate un sistema di biofiltrazione e biorisanamento auto-adattativo, autoregolante, a basso costo, sostenibile ed estetico, contribuendo così alla salute e al comfort degli individui.
L'introduzione di piante nella casa può avvenire anche con l'acquisto di piante aromatiche (come rosmarino, salvia e basilico), che portano un tocco di verde nella casa (o su balconi e giardini), profumi e possono essere funzionali in cucina!
Alcune indicazioni per curare le piante aromatiche citate:
Rosmarino: 6-8 ore di luce solare diretta al giorno (finestra esposta a sud); terreno ben drenante, miscela per piante grasse o terriccio con sabbia; innaffia quando il terreno è asciutto, meno frequente in inverno; temperatura tra i 15°C - 24°C; evita correnti d'aria fredda; potare regolarmente per promuovere crescita folta e sana; rimuovere parti legnose.
Salvia: 6-8 ore di luce solare diretta al giorno (finestra esposta a sud o ovest); terreno ben drenante, con aggiunta di sabbia o perlite; innaffia quando il terreno è asciutto, ridurre in inverno; temperatura tra 15°C - 24°C, evita correnti d'aria fredda e temperature sotto i 10°C; potare regolarmente per mantenere la pianta compatta e rimuovere i fiori.
Basilico: 6-8 ore di luce solare diretta al giorno (finestra esposta a sud); considerare luci artificiali se necessario; terreno ricco e ben drenante, usare un mix per erbe aromatiche o piante da interno; innaffia regolarmente per mantenere il terreno umido ma non inzuppato, evita di bagnare le foglie; temperatura tra 18°C - 24°C; sensibile al freddo, evitare temperature sotto i 15°C; pota regolarmente cimando le cime per promuovere crescita folta e rimuovere i fiori.
Ricordiamo che è sempre importante rivolgersi ad un professionista del settore per capire e scegliere la pianta adatta all'ambiente e approfondire le cure necessarie. Inoltre, è sempre bene informarsi sulla tossicità della pianta se si hanno animali domestici.
Per chi desidera introdurre la natura nella propria casa ma ha poco tempo da dedicare alla cura delle piante, ecco alcune piante da interno facili da curare che richiedono poca manutenzione:
1. Sansevieria (Lingua di Suocera): resistente e in grado di sopravvivere con poca luce e acqua, è una pianta ideale per chi non ha il pollice verde.
2. Zamioculcas (Zamioculcas zamiifolia): conosciuta anche come ZZ plant, è molto robusta e cresce bene in condizioni di scarsa illuminazione.
3. Aloe Vera: oltre ad essere una pianta ornamentale, l'Aloe Vera ha proprietà medicinali e richiede poca acqua.
4. Pothos (Epipremnum aureum): questa pianta rampicante è molto versatile e può crescere in varie condizioni di luce e con poca acqua.
5. Piante grasse: necessitano di molta luce solare, terreno ben drenante e annaffiature moderate quando il terreno è completamente asciutto. Ovviamente le indicazioni possono variare rispetto alla tipologia di pianta grassa scelta.
6. Gerbera: preferisce la luce solare indiretta brillante. Posizionala vicino a una finestra esposta a est o ovest. Necessita di un terreno umido ma non troppo bagnato. Produce fiori colorati durante gran parte dell'anno, con la giusta cura.
Ricordiamo che è sempre importante rivolgersi ad un professionista del settore per capire e scegliere la pianta adatta all'ambiente e approfondire le cure necessarie. Inoltre, è sempre bene informarsi sulla tossicità della pianta se si hanno animali domestici.
La presenza di natura o elementi naturali in una casa contribuisce a renderla rigenerativa. Anche la sola presenza di odori, immagini o suoni può contribuire a rendere l’ambiente rilassante e volto al benessere.
Le piante da interno facili da curare, comprese quelle aromatiche, rappresentano un modo semplice ed efficace per portare i benefici della natura all'interno della tua casa, aiutando a migliorare la qualità della vita e il benessere psicofisico.